Ghemme

Le origini di Ghemme risalgono al periodo Neolitico. Fu importante in epoca romana ed è citato per la prima volta in una pergamena dell’anno Mille, quale ‘locus Agami’.

Centro di notevole importanza nel Medioevo, fu conteso da guelfi e ghibellini. Già a partire dalla fine del ‘400 molte importanti famiglie novaresi e milanesi vi si trasferirono attratte dalla fertilità dei campi e dalla bontà dei vini.

Tra i monumenti più significativi si possono visitare: la Chiesa parrocchiale, seicentesca, interamente affrescata nel ‘700 e ricca di preziose opere d’arte, l’annesso scurolo della Beata Panacea, progettato dall’architetto ghemmese Alessandro Antonelli e il Castello-ricetto, vero e proprio borgo fortificato tra i meglio conservati del Piemonte.

Molte sono le manifestazioni a carattere religioso, folcloristico ed enogastronomico che richiamano a Ghemme numerosi visitatori.

Show CommentsClose Comments

Leave a comment