Il Lago d’Orta viene definito il più romantico dei laghi italiani, tanto che arrivano da tutto il mondo per sposarsi proprio qui.
Il Lago compare all’improvviso, dietro una curva, sulla strada che arriva da Gozzano. Anche se lo si è visto molte volte, riesce a strappare sempre un moto di sorpresa. Non importa se immerso nella luce del sole, nelle morbide ombre della sera o nella romantica nebbiolina invernale, questo lago è bello e unico.
Intorno molti luoghi famosi e ricchi di storia, come il Museo dell’Ombrello e del parasole di Gignese – se non lo avete ancora visto potete cogliere l’occasione, il museo riapre proprio nel mese di aprile – o la Collezione Calderana di Arte Contemporanea a Vacciago di Ameno, ricca di 327 opere di pittura e scultura contemporanee, aperta al pubblico dal 15 maggio al 15 ottobre.

Se invece amate percorsi insoliti, arriva l’edizione 2013 di Girolago, alla scoperta dei sentieri nascosti intorno al Lago d’Orta. Due gli anelli; l’anello Azzurro percorribile a piedi e l’Anello Verde per gli appassionati di bicicletta.
In calendario quattro appuntamenti, ma il primo del 7 aprile è stato rinviato, causa maltempo, a data da destinarsi. I prossimi sono il 21 aprile con partenza da Omegna, il 5 maggio da Legro e il 19 maggio da San Maurizio d’Opaglio.
Potrete visitare musei, edifici religiosi, laboratori artigianali e riserve naturali nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti del Piemonte.

Per informazioni potete rivolgervi all’EcoMuseo del Lago d’Orta e Mottarone. La sua sede è a Pettenasco (tel. 0323.89622; email: ecomuseo@lagodorta.net).
Il costo è di € 10,00 – prenotazione obbligatoria entro il giovedì precedente l’escursione.

Immagine tratta da www.wildpigs.it