Un divertente appuntamento a scopo benefico vi aspetta, e si fa anche in due!
Venerdì 15 Marzo alle 21,00 nel Teatro Nuovo di Via 4 Novembre a Borgomanero e in replica Sabato 16 Marzo, stessa ora, a Novara presso il Teatro Sala Borsa di Via Ravizza 8.
Biglietto unico 20 euro a persona.
Cos’è
Si apre il sipario. In scena l’interno di una villa in cui fervono i preparativi per la festa di compleanno di Cinzia, figlia unica di Beatrice una ricca e brontolona vedova dedita ai piaceri di bacco e tabacco.
Beatrice ha deciso di compiere un atto di generosità e destinare un cospicuo lascito in denaro al figlio dell’ex socio in affari del marito, ma a una condizione: il giovane dovrà essere l’unico erede del padre.
Luigi, questo il nome del beneficiario, viene rintracciato attraverso un’inserzione sul giornale e si presenta puntualmente alla villa proprio la sera del party, accompagnato da un sedicente avvocato.
Ma siamo solo all’inizio e la situazione non può fare altro che complicarsi, anzi aggrovigliarsi. Ben presto scopriremo che Luigi ha un secondo fratello e tanto basti a farvi immaginare che cosa accadrà a causa della grande somiglianza fisica fra i due, che oltre ad essere ignari della reciproca esistenza, sono completamente diversi nella personalità. Ma c’è dell’altro ancora che renderà sempre più interessante la storia.
Aspettatevi un crescendo di equivoci, travestimenti, scambi di persona. Poi non possono mancare piccoli imbrogli e inaspettati colpi di fulmine, a cui danno un deciso contributo tutti gli altri personaggi: un maggiordomo furbastro e ficcanaso, un eccentrico critico d’arte, la sorella zitella della vedova, il suo spasimante avvocato e la vivace mogliettina di Luigi.
Due + due? Quanti gemelli sono? La risposta alla domanda che da il nome alla rappresentazione, non è poi così scontata come si potrebbe immaginare. Attorno a queste divertenti gag gli autori, il commediografo inglese Ray Cooney e Tony Hilton, articolano, intrecciano e ingarbugliano la vicenda.
La messa in scena è opera della compagnia teatrale I quattro gatti, con la Regia di Paolo Sulas e fa parte dell’attività dell’Associazione “Una poltrona per due”. Il concetto, che è maturato dal cuore dell’Associazione culturale-solidale, è il sostegno ad altre associazioni attraverso raccolte fondi; lo scopo ultimo è costruire una rete di rapporti umani per di promuovere la cultura con finalità di solidarietà. Il punto di partenza viene dalle persone che recandosi a teatro aderiscono al progetto benefico dividendo la propria poltrona con le necessità altrui.
In questa occasione a beneficiare del ricavato sarà l’Associazione no profit “Forti e Serene, per la prevenzione e la cura dei tumori al seno“. Nata ad Arona nel 1990 si rivolge a tutte le donne operate al seno e a tutti coloro che nutrano interesse al problema dei tumori alla mammella e vogliono offrire il loro contributo. L’Associazione prende vita da un’esigenza psicologica e di condivisione di donne che stavano vivendo il problema della malattia: il disagio che essa genera è a volte talmente forte che porta a un isolamento che né la famiglia né le amicizie riescono a sedare. La sede operativa si trova presso il Centro Incontro Don Valli ad Arona in via San Carlo 32.
Perché partecipare
Per sentirsi più utili sostenendo l’Associazione Forti e Serene che da vent’anni sta accanto alle donne durante il duro periodo della malattia e fare, come la protagonista brontolona Beatrice, una buona azione. Perché il fascino del teatro ha sempre il suo perché. Per ridere a crepapelle delle divertenti gag che nascono dai continui equivoci.
Ideale per …
Per chi si sente giù e ha bisogno di ridere, questa è la commedia perfetta. Per chi ama il teatro e soprattutto quello che fa bene anche agli altri.