Continua anche nel mese di marzo la programmazione del cineforum organizzato dall’associazione culturale Vincent Vega presso il Cinema Nuovo Multisala di Borgomanero. È prevista, nell’arco del mese, la proiezione di quattro film. Gli spettacoli inizieranno alle 21.15, l’ingresso singolo ha il costo di 5€ e l’abbonamento, valido per 27 film, ne costa 50.
“The Lady” di Luc Besson è il primo film in programmazione. La proiezione è prevista per “il 5 marzo. Il film racconta la vita del Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, interpretata da Michelle Yeoh. Al centro della vicenda è la dimensione intima di una donna birmana che, essendo la leader dell’opposizione, è costretta dal regime locale ad allontanarsi dal marito. La pellicola è stata presentata al Toronto International Film Festival nel settembre 2011. In Italia, invece, il film ha inaugurato il Festival Internazionale del Film di Roma 2011.
Dalla Birmania ci attende un viaggio verso l’Iran. “ “Una separazione” , scritto e diretto da Asghar Farhadi, sarà proiettato” il 12 marzo. Al centro della vicenda ci sono le tensioni familiari tra i coniugi Nader (Peyman Moaadi) e Simin (Laila Hatami) e la loro responsabilità sulla figlia undicenne, Termeh (Sarina Farhadi). La bambina è interpretata dalla figlia del regista. La pellicola ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il prestigioso Orso d’Oro alla 61° edizione del Festival di Berlino, un Premio Golden Globe come Miglior film straniero 2012 e un Premio Oscar 2012, sempre come Miglior film straniero.
Ci trasferiamo in Francia per il terzo film del mese. La data di proiezione è prevista per “il 19 marzo. 17 ragazze, diretto da Delphine Coulin e Muriel Coulin e realizzato nel 2011, ha ottenuto il Premio César per la Migliore opera prima. L’intreccio della storia inizia nel momento in cui un gruppo di compagne di scuola diciassettenni decidono, tutte assieme, di provare l’esperienza della maternità. Il gesto genera il caos nel rapporto con i genitori e gli insegnanti. Le ragazze non si sentono capite nel loro desiderio di autoaffermazione, tipico dell’età adolescenziale, e quello che voleva essere un collettivo gesto materno diventa gradualmente un atto di sfida verso l’oppressione delle famiglie e delle istituzioni.
L’ultimo film in programmazione previsto per il mese di marzo verrà proiettato il 26 del mese. Il titolo della pellicola è “La guerra è dichiarata”. Il film, diretto dall’attrice-regista Valérie Donzelli e realizzato nel 2011, racconta l’esperienza di una giovane coppia di coniugi e del loro figlio, affetto da un tumore al cervello. L’intreccio della vicenda è costituito dalla lotta dei coniugi per cercare di salvare la vita del bambino. Il film è tratto da una storia vera, direttamente vissuta dall’attrice-regista e dal coniuge, Jérémie Elkaïm. I due sono anche gli interpreti della vicenda.