C’è il cyberbullying (cyberbullismo) che avviene tra minorenni e il cyberharassment (cybermolestia) che avviene tra adulti o tra un adulto e un minorenne.
Comunque sia, si tratta di odio, ignoranza, stupidità. Si potrebbe aprire un ampio discorso sulla caduta di valori come il rispetto, la tolleranza, l’etica e la morale, valori che in troppi sbandierano ma solo a parole.
Sui social assistiamo ogni giorno allo spettacolo ignobile di tanti adulti che non trovano meglio da fare per sentirsi al mondo che insultare chiunque nel modo più becero. Sono quelli che sono sempre contro tutto e tutti, a prescindere, ma se gli chiedi cosa loro, in concreto, farebbero (meglio sarebbe dire ‘fanno’) di meglio, ti rispondono con una un’altra fila di epiteti. Di soluzioni sono a corto ma di insulti ne hanno a iosa.
Personalmente mi si stringe il cuore ogni volta che leggo certi commenti e la voglia sarebbe di reagire con aggressività e violenza ma sarebbe entrare in un inutile e dannoso pensiero circolare.

Cosa fare?
Informarsi, conoscere, far conoscere, fare cultura, continuare a credere che un mondo migliore sia possibile e fare tutto quello che possiamo per realizzarlo.
Domani al Circolo dei lettori ci sarà la presentazione del libro Il cyberbullismo con i curatori Mauro Alovisio, Giovanni Battista Gallus e Francesco Paolo Micozzi ed Elena Ferrara, senatrice.
Il volume prende spunto dalla legge n. 71 del 29/05/2017 promulgata per contrastare efficacemente il fenomeno del cyberbullismo con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti dei minori, vittime o responsabili.
Partecipate numerosi, perché per dirla alla Giorgio Gaber ‘la libertà è partecipazione’.

Dove: Novara Circolo dei lettori
Quando: 16 settembre ore 18:00