Roberto e Lorenza sono due cameresi fondatori dell’associazione Nonnoboi, che porta aiuto in Kenya e sta ora costruendo un asilo e un orfanotrofio a Kakamega.
La loro avventura è cominciata nel 2011, quando hanno deciso di realizzare un sogno che Lorenza aveva tenuto a lungo nel cassetto: fare volontariato per portare aiuto ai bambini del mondo.
Si sono messi d’impegno, hanno trovato a Novara una onlus che lavorava in Kenya e hanno cominciato ad aiutare portando la loro esperienza di vita, le loro attitudini e una piccola somma di denaro per contribuire alle esigenze materiali.
Da lì, hanno cominciato a prendere contatto con altre realtà del Kenya che avevano bisogni gravi e impellenti, per sostenerle da subito.

Incuriosita da tutto questo, ho fatto qualche domanda a Lorenza per conoscere meglio l’associazione.

Cosa è e cosa fa Nonnoboi? E soprattutto: cosa vuol dire questo nome strano?
Nonnoboi è una piccola associazione benefica creata assieme ad altre nove belle persone. Organizziamo eventi per raccogliere fondi da destinare ai bambini del Kenya.
Il nome ha una storia semplice e di famiglia.
Il nostro primo nipotino non riusciva, da piccolo, a pronunciare “Nonno Robi” e diceva “Nonnoboi”. A Roberto questo piaceva, così come piaceva l’abbinamento fra nonno è “boy” che in inglese significa ragazzo. Il nome è diventato la sua firma.

Cosa vi ha portato a scegliere il Kenya per le attività dell’associazione?
Abbiamo conosciuto un’altra onlus che ci ha coinvolto in un progetto molto bello che riguarda la salute, l’alimentazione e l’istruzione di un intero villaggio in Kenya. Il villaggio si chiama Mida ed è sulle coste dell’Oceano Indiano.
Questa onlus, è cattolica e, oltre alla chiesa, ha costruito e gestisce un piccolo ospedale e una scuola con più di 260 bambini fra elementari, medie e asilo.
L’associazione Nonnoboi è stata direttamente responsabile dell’asilo con 90 bambini. Roberto, essendo in pensione, è riuscito a lavorare sul campo almeno 6 mesi all’anno, curando l’asilo in tutti i suoi bisogno, con la speranza di dare a questi bambini la base per un futuro migliore e, intanto, cercando di farli vivere meglio tutti i giorni.
Avevamo un programma che consisteva nel portare all’asilo l’energia elettrica, aprire e far funzionare una baby class, provvedere al bisogno di acqua potabile, costruire cancelli e recinzione per la sicurezza dei bambini. Siamo riusciti a portare a termine tutto il programma e stiamo provvedendo al sostegno a scuola di 10 bambini.

Quali progetti avete in corso ora?
In questo momento abbiamo preso a cuore un nuovo progetto, ci siamo spostati sugli altopiani del Kenya a Kakamega, vicino all’Uganda, su invito di abitanti del luogo che ci dicevano che lassù di aiuti non ne arrivano perché sono luoghi lontani dal turismo e poco noti al mondo esterno al Kenya.
Abbiamo verificato che è la verità, che i bisogni sono immensi, e abbiamo preso immediatamente un impegno molto importante e difficile perché ci coinvolge in prima persona. Abbiamo costruito un asilo per 53 bambini, e lo stiamo sostenendo nei suoi bisogni. 19 di questi bambini sono orfani e li manteniamo completamente: cibo, salute, scuola, vestiario. Abbiamo costruito i bagni e le docce per l’asilo, abbiamo in progetto un dormitorio e una mensa con cucina per gli orfani e arrederemo il tutto.

In che modo agite sul territorio novarese/italiano?
Organizziamo in Italia eventi di tutti i tipi: corse, cene, apericene, lotterie, giornate di magia, spinning, concerti gospel, mostre fotografiche, mostre pittura, mercatini ecc.
Ogni occasione è un’opportunità per raccogliere fondi da destinare completamente al progetto in Kenya.

Grazie alla partecipazione di molti e grazie alle persone che ci aiutano nelle attività dell’associazione, crediamo che il progetto andrà a buon fine.
Noi ce la mettiamo tutta! Contiamo sulla buona volontà delle persone… di buona volontà.

Come vi si può sostenere/aiutare?
Si può sostenere la nostra associazione versando sul nostro conto IBAN, partecipando ai nostri eventi, sponsorizzando i nostri eventi, sostenendo uno dei nostri 16 bambini orfani.
Il nostro lavoro è appena iniziato e non finirà mai, abbiamo preso per mano questi bimbi e li accompagneremo fino a quando non saranno autosufficienti.

Per fare una donazione a favore dell’associazione Nonnoboi:
NONNOBOI ASSOCIAZIONE NO PROFIT
BANCO POPOLARE DI NOVARA
IBAN: IT 18M 05034 45250 000000000887
SWIFT: BAPPIT21A54