Chi manda le onde

Martedì 17 marzo alle 18 alla Libreria Lazzarelli è in programma un incontro con Fabio Genovesi, candidato al Premio Strega con il libro ‘Chi manda le onde’. L’opera di questo autore ‘fuori dal coro’ ha ottenuto un’ottima accoglienza da parte del pubblico. Ve lo presentiamo volentieri per il suo tono amaro ed esilarante, commovente e scatenato come la vita vera.

La copertina
Ha un sapore retrò, anni ’50, con il pulmino che riporta la memoria ai figli dei fiori e il canotto sul tetto.

I personaggi
una bambina di nome Luna che ama il mare ma essendo albina non può stare al sole e vede pochissimo in condizioni di forte luminosità,
Luca, il fratello di Luna, surfista e rubacuori,
sua mamma Serena, una donna a cui capita il peggio che può accadere ad una madre ma che ha la forza di rialzarsi e di scoprire l’amore,
Sandro, quarantenne ancora sulle spalle dei genitori, lavoratore precario ma gran sognatore,
Zot un bambino proveniente da Chernobyl che vive insieme al “nonno” adottivo Ferro, un bagnino in pensione convinto che i russi vogliano portarsi via la casa.

La storia
Ci sono onde che arrivano e travolgono per sempre la superficie calma della vita. Succede a Luna, bimba albina dagli occhi così chiari che per vedere ha bisogno dell’immaginazione, eppure ogni giorno sfida il sole della Versilia cercando le mille cose straordinarie che il mare porta a riva per lei. Succede a suo fratello Luca, che solca le onde con il surf rubando il cuore alle ragazze del paese. Succede a Serena, la loro mamma stupenda ma vestita come un soldato, che li ha cresciuti da sola perché la vita le ha insegnato che non è fatta per l’amore.
E quando questo tsunami del destino li manda alla deriva, intorno a loro si raccolgono altri naufraghi, strambi e spersi e insieme pieni di vita. C’è Sandro che ha quarant’anni ma vive ancora con i suoi e insieme a Marino e Rambo vive di espedienti improvvisandosi supplente al liceo, cercando tesori in spiaggia col metal detector, raccogliendo funghi e pinoli da vendere ai ristoranti del centro. C’è Zot, bimbo misterioso arrivato da Chernobyl con la sua fisarmonica stonata che parla come un anziano e passa il tempo con Ferro, astioso bagnino in pensione sempre di guardia per respingere l’attacco dei miliardari russi che vogliono comprarsi la Versilia.
Quando il dolore arriva a schiacciarli, sarà la vita stessa a scuoterli con i suoi prodigi, sarà proprio il mare che misteriosamente comincerà a parlare.

L’autore
Fabio Genovesi è nato a Forte dei Marmi nel 1974. È autore dei romanzi Versilia Rock City ed Esche Vive, tradotto in dieci Paesi tra cui Stati Uniti e Israele, del saggio cult Morte dei Marmi e di Tutti primi sul traguardo del mio cuore, diario on the road della sua avventura al Giro d’Italia, Collabora con “Il Corriere della Sera” e “Glamour”.

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