Oggi vi racconto una piccola grande storia che parla di musica, di bambini e di gioia.
A Novara c’è un nucleo attivo e pulsante di ABIO, l’Associazione per i bambini in ospedale. A presiedere l’associazione c’è una signora gentile di nome Ilia Desiderati, che ama la musica e ama fare volontariato con i bambini.
A Novara c’è anche il Conservatorio Cantelli, l’istituto superiore di studi musicali intitolato al grande direttore d’orchestra della nostra piccola e graziosa città.
Un giorno la signora Ilia incontra i responsabili del Conservatorio Cantelli e scopre che ci sono tante persone che sentono che la vita è musica e la musica è vita. Così nasce un’idea: portare la musica in un luogo dove, più che mai, servono armonia, gioia ed entusiasmo.
Fissano una data e il 13 novembre cominciano le “Parentesi musicali”, un esperimento che porta la musica fra le corsie dell’ospedale, dove ci sono i bambini.
Fino al 29 gennaio, ogni due giovedì i musicisti del Conservatorio Cantelli si esibiscono in un concerto mattutino per i piccoli ascoltatori.
Giovedì 18 dicembre 2014 ore 10,30
Christiana Coppola al violoncello, Giulia Gillio al violoncello e basso continuo, la soprano Danae Rikos e Francesca Loddo al violino eseguiranno:
A. VIVALDI dalla Sonata in la min “Paris No. 3, RV 43): Largo – Allegro per violoncello e basso continuo
G.B. VIOTTI “Cara semplicità” Aria per soprano e violino
J.S. BACH dalla terza Suite per violoncello solo: Preludio- Corrente- Bourrée I e II
Giovedì 15 gennaio 2015 ore 10,30
Samuele Passarella e Angelo Brillante eseguiranno alle chitarre
M. GIULIANI “Grande Ouverture”
H. VILLALOBOS “Choro”
J.S. BACH dalla Suite 997: Preludio
D. AGUADO dai tre Rondò Brillanti op: 2: Rondò II
Giovedì 29 gennaio 2015 ore 10,30
“I giovani Fiati del Cantelli”, coordinati dal M° Giuseppe Gregori, si esibiranno in un simpatico programma “En Divertissement”
Anche se questi appuntamenti non sono aperti al pubblico ordinario, mi fa piacere raccontarvi della loro esistenza e, in questo modo, tirare fuori una goccia in più di gentilezza e speranza dal tessuto di Novara.
Fonte immagine: Flickr, Ph. Kino