Quando si parla di bellezza entrano in gioco molti argomenti e valori spesso contrastanti. Bellezza interiore o esteriore? Bellezza naturale o elaborata? Bellezza soggettiva o oggettiva?
E quando si parla di dieta cosa si intende? Una serie di restrizioni per perdere peso o, più correttamente, la scelta di un regime alimentare? Svestiamo la parola di sentimenti, di stereotipi e di vissuto personale e fermiamoci a riflettere. Ogni regime alimentare è, di base, una dieta: è una dieta vivere di frutta e di granaglie, è una dieta mangiare junk food da mattina a sera. Entrambe suppongo siano decisamente sbilanciate, ma agli esperti tutte le considerazioni del caso.
Per togliere ogni dubbio e affrontare seriamente questi argomenti, uscendo dai solchi mentali, giovedì 23 ottobre, alle 21, nei locali del salone FF in via Tornielli 1C a Novara ci sarà una serata dal titolo “La trappola della dieta – Fame biologica e fame emotiva”, inserita nel ciclo di appuntamenti “Dietro la bellezza”.
Durante la serata si affronteranno i temi discussi, ricorrenti e controversi che caratterizzano la cosiddetta società dell’immagine, dove spesso chi si mette “a dieta” non ne ha reale bisogno.
La serata sarà condotto da Giuliana Ziliotto e Mauro Brugnani.
Giuliana Ziliotto è psicologa-psicoterapeuta individuale e di gruppo e Dirigente del Servizio di Psicologia Clinica Azienda Ospedaliera Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara; collabora con il Servizio di Dietologia dell’ospedale.
Mauro Brugnani è medico chirurgo specialista in Scienza dell’Alimentazione con indirizzo Dietetico ed è Dirigente medico presso la Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara.
Si parlerà di dieta intesa come ricerca di un’identità e del bisogno di apparire in un modo diverso dal sé; si discuterà della capacità di discernere fra la fame in quanto bisogno reale e fisiologico o in quanto bisogno solo emotivo, di dieta come ricerca del proprio centro di gravità e di come atto terapeutico.
Insomma, i contributi e i temi promettono di essere interessanti. Fateci sapere come è andata e cosa avete scoperto 🙂
L’evento è a ingresso libero e, al termine, sarà offerta ai partecipanti una degustazione di infusi e tisane di Peter Tea House.