A Carpignano Sesia sorge la chiesa di San Pietro in Castello, oggi conosciuta ed ammirata fra le più preziose testimonianze del romanico nella valle del Po.
Questo eccellente esempio di arte della prima età romanica non è stato sempre tenuto i considerazione in modo dovuto e con le attenzioni dovute. Agli inizio dell’Ottocento la chiesa venne chiusa al culto e fu utilizzata come cantina, deposito e granaio, sala di ritrovi e di banchetti, così si danneggiò.
Un tentativo di salvare il San Pietro dall’oblio fu fatto nel 1945, al termine della guerra di liberazione dal nazifascismo, dal locale Comitato di Liberazione Nazionale, che ne propose il recupero in segno di riconoscenza per «tutti coloro che alla liberazione hanno concorso e collaborato, piuttosto che erigere nuovi monumenti.
Dagli anni settanta, l’Associazione Storica Archeologica Carpignanese ha ravvivato l’interesse verso l’edificio e piano piano, nel tempo, la comunità si è attivata per far rivivere e riportare all’antico splendore la chiesa.
Non mi dilungo sulla cronistoria, potrete scoprire (e ammirare) tutto sabato 3 maggio alle 16 durante il convegno organizzato della rivista “Novarien” e dell’Associazione di Storia della Chiesa Novarese
In quell’occasione interverrà Dorino Tuniz, presidente dell’Associazione di Storia della Chiesa. Assieme a lui ci saranno alcuni esperti che costruiranno il mosaico di questo mondo di arte locale: Giancarlo Andenna parlerà di “Cluny nel Novarese”, Franco Dessilani di “San Pietro di Carpignano nel medioevo”, Simone Caldano de “Il San Pietro di Carpignano e l’architettura romanica lombarda”.
Dopo gli interventi ci sarà una visita giudata al complesso del castello di Carpignano Sesia con la Cantina del Torchio (anno 1575) e, per concludere nel migliore dei modi, l’Associazione “Amici del San Pietro di Carpignano Sesia” offrirà un aperitivo.
L’associazione ha promosso l’edizione del libro di Simone Caldano “La chiesa di San Pietro a Carpignano Sesia e l’architettura lombarda dell’XI secolo” (Interlinea) che sarà distribuito in via esclusiva durante il pomeriggio.