Come Chris Evans in Captain America – The Winter Soldier, ci buttiamo sull’obiettivo così, lisci, senza paracadute. Poiché Evans si è senz’altro sfondato di chest press e io, a stento, riesco a spingere 25 kg. per ripetizione, credo sia il caso di addentrarci subito in altri film, col nome in codice: appuntamenti di aprile nei cineforum novaresi.
Il primo dei due film del mese vede Maria Sole Tognazzi, ultima dei quattro figli del compianto Ugo, dirigere Viaggo sola (nella foto).
Realizzato in Italia nel 2012 e previsto in proiezione giovedì 3 (ore 21:00) e venerdì 4 aprile (ore 17:00 e 21:00) presso il Cinema Sacro Cuore, questo film narra la storia dell’ispettrice alberghiera Irene e della sua vita, itinerante ma solitaria. Le uniche due persone con cui Irene ha un rapporto stretto sono la sorella minore Silvia e suo marito Tommaso -una coppia in evidente stato di crisi-, le giovani nipoti e l’ex fidanzato Andrea, a cui è ancora legata da una sincera amicizia.
Pur essendo felice del suo modo di vivere, che lei ritiene indipendente e privilegiato, Irene entra in crisi quando Andrea le confessa di essere il futuro padre di un figlio concepito con un’altra donna.
Nel pieno di questa complicata situazione, sarà fondamentale l’incontro berlinese tra Irene l’antropologa inglese Kate Sherman. Attraverso il confronto con lei, Irene avrà una nuova occasione di riflettere sulla propria vita: ella è davvero libera o, più semplicemente, sola?
Contando tra i principali interpreti Margherita Buy, Stefano Accorsi e Fabrizia Sacchi, questo film ha conseguito nel 2013 un David di Donatello e un Ciak d’Oro, entrambi assegnati a Margherita Buy come Migliore attrice protagonista, oltre a un Nastro d’argento come Miglior commedia.
Dalla commedia all’italiana passiamo adesso a una delle più spartane e tradizionali esperienze di viaggio, attraverso Il cammino per Santiago. Diretto e interpretato da Emilio Estevez e realizzato negli Stati Uniti d’America nel 2010, anche se uscito in Italia ben due anni dopo, questo film sarà proiettato sul grande schermo del Cinema Sacro Cuore giovedì 10 (ore 21:00) e venerdì 11 aprile (ore 17:00 e 21:00).
Nel film è rappresentata la vicenda di Tom Avery, recatosi in Francia per recuperare la salma del proprio figlio, morto mentre attraversava il cammino di Santiago, a causa di una tempesta abbattutasi sui Pirenei.
Nonostante la sua iniziale idea fosse quella di disperdere al vento le ceneri del figlio, Tom decide di conservarle in una scatola metallica e, con essa, affrontare quel percorso, così da portare a compimento quel viaggio iniziato proprio dal figlio, e raggiungere la città di Santiago.
Viaggiando e stringendo amicizie con pellegrini provenienti da tutto il mondo, tra i quali l’olandese Joost, la canadese Sarah e l’irlandese Jack, Tom giunge a destinazione. Le sue nuove certezze sono quella di esser diventato un cittadino del mondo, oltre ad aver imparato la differenza tra “la vita che viviamo e quella che scegliamo di vivere”.
Dedicato a Francisco, nonno paterno di Estevez, questo film è chiaramente un omaggio alla sua omonima esperienza di viaggio. Per la stesura del soggetto, l’autore ha attinto contenuti ed esperienze dal libro Off the Road: a Modern-day Walk Down the Pilgrim’s Route into Spain<7i> di Jack Hit.