Un po’ di sport in città

Lo scorso giugno vi ho raccontato del CUS Day, la manifestazione sportiva organizzata da CUSPO.
Credo sia arrivato il momento di conoscere qualcosa di più a proposito di questa associazione, dato che è mercoledì e c’è da raccontare una bella storia.
E poi, passata l’estate non vorrete mica fare i pigri e smettere di fare movimento, vero? Perché avevate iniziato a farne, vero?
Ho rivolto tre (+1) domande ad Alessio Giacomini, segretario generale di CUSPO. La prima è ovvia.

S. Cos’è CUSPO?
A. G. E’ il CUS del Piemonte Orientale, ovvero il centro universitario sportivo che coordina le attività sportive dell’università Amedeo Avogadro a Novara, Alessandria e Vercelli. E’ nato nel 2011 e abbiamo sede a Vercelli. Lavoriamo molto ad Alessandria e da poco tempo ci stiamo facendo conoscere anche a Novara.

S. Quindi vi rivolgete solo agli studenti?
A.G. No, non solo. Le nostre attività sono rivolte certamente agli studenti, ma anche a tutti gli sportivi del territorio, senza limiti di età (anche se la maggior parte degli iscritti ha al massimo 35 anni). Ad Alessandria, per esempio, abbiamo attivato dei corsi di scherma per bambini e dei centri estivi. Cerchiamo di dare opportunità nuove di fare sport e di creare eventi nelle città e con le città in cui siamo. Sempre ad Alessandria abbiamo collaborato con il circolo di Legambiente per una raccolta fondi organizzata per dotare di più verde l’area della pista di atletica.

S. Cosa possono fare i vostri iscritti?
A.G. Tutto ciò che offriamo può essere riassunto in tre grandi aree: per prima cosa attiviamo dei corsi con palestre convenzionate che praticano attività sportive di ogni genere: arti marziali, pilates, tiro con l’arco, scherma, spinning, ecc.
Poi organizziamo noi stessi delle attività sul territorio, come il CUS Day che c’è stato anche a Novara; infine ci sono i Trofei Avogadro di ciclismo, scherma, arrampicata, sci.
La tessera costa 15€, dura da settembre ad agosto e dà diritto a una serie di sconti in negozi, outlet, impianti sportivi e ristoranti. Per esperienza personale posso dire che il piccolo investimento si recupera molto, molto in fretta (gli sconti sono comodissimi sotto Natale, ad esempio).

S. Ultima domanda: anticipazioni su cosa farete a Novara?
A.G. Il 26 ottobre ci sarà il trofeo di tiro a segno e stiamo lavorando al CUS Day dell’anno prossimo. Poi ci piacerebbe aprire una nostra palestra dove concentrare tante attività ed eventi altrimenti sparpagliati.

L’offerta di Novara non è ancora ampia come quella di Alessandria, ma promette e cresce molto bene e i ragazzi del CUS mi hanno lasciato un’ottima impressione. Gente a modo che ama quello che fa e si spende per farlo al meglio. Faccio loro un grande in bocca al lupo e che possano portare una ventata di nuovo e sano sport in città.

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