Fuoco – vita alla materia

Secondo la mitologia greca fu Prometeo che rubò il fuoco agli dei per donarlo agli uomini.
Secondo gli studiosi la conquista del fuoco avvenne probabilmente da parte dell'Homo erectus, sicuramente per caso, grazie ad un albero incendiato da un fulmine o alla lava incandescente di un vulcano.
Quello che è certo è che il saper controllare il fuoco allo scopo di produrre luce e calore è stata una delle prime grandi conoscenze apprese dal genere umano.
La possibilità di controllarlo prima e di riprodurlo poi ha  reso possibili alcuni cambiamenti fondamentali nell'uomo, nel suo rapportarsi con i propri simili e con l'ambiente circostante: grazie al fuoco si potevano cuocere i cibi e renderli più teneri e saporiti, ripararsi dal freddo, illuminare la notte, creare utensili.
Proprio per raccontarci qualcosa di più su questo argomento “scottante” è stata inaugurata l’11 novembre ad Arona la mostra intitolata “Fuoco: vita alla materia”

Cos'è
Si tratta di una mostra tutta dedicata al fuoco che illustra le prime esperienze di conservazione e accensione, i primi impieghi, la sua valenza come stimolo alla socialità, i miti sulla sua scoperta.
Vengono affrontati e illustrati i tre principali modi in cui l’uomo iniziò a trasformare la materia per mezzo del fuoco: la ceramica, il metallo ed il vetro.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 6 gennaio 2013 (martedì dalle ore 10 alle ore 12-sabato e domenica dalle ore 15,30 alle ore 18,30) con possibilità di prenotare visite guidate.
Per attirare un pubblico il più ampio possibile verranno utilizzati  sistemi coinvolgenti e interattivi sempre però trattando tutti gli argomenti dal punto di vista archeologico e naturalistico.
Un interessante approfondimento consentirà anche di ammirare cinque opere dell’artista tedesco Roland Tacke. 
La mostra è, per definizione, itinerante ed è il frutto della collaborazione di ben sei musei del nord Italia: dopo Arona la mostra verrà presentata anche ad Aosta (13 gennaio – 10 marzo 2013), a Borgosesia (16 marzo – 12 maggio 2013), a Voghera (18 maggio – 14 luglio 2013), a Torino (20 luglio – 22 settembre 2013) e infine a  Piacenza dal 29 settembre al 24 novembre 2013.

Perché partecipare
…il fuoco viene ormai dato per scontato ma provate a porvi questa domanda: dove saremmo senza di esso?

Ideale per…
…grandi e piccoli che ricordano che "Chi sa far fuoco, sa far casa"

Fonte: Flickr, autore Lapatia 

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