Mundialito ovvero serietà, sportività e solidarietà

Domenica 1° luglio al campo da calcio di San Rocco a Novara si è svolta la 7a edizione del Mundialito, il torneo di calcio a 5 organizzato ogni anno dall'A.S.D. Lega 5 Novara.
16 squadre, per un totale di circa 200 giocatori, hanno partecipato per dieci ore consecutive a partite da 15' ciascuna sotto il caldo afoso dell'estate piena.
La manifestazione è stata una grande raccolta fondi e l'incasso è stato diviso fra Oratorio di Sant'Eufemia, Oratorio di San Rocco e LILT.
Abbiamo raccolto un po' di commenti fra i partecipanti e li abbiamo trasformati in un reportage a …tante mani.

Gli onori di casa li fa Antonio Tucci (responsabile e organizzatore della manifestazione assieme a Gianfranco Mazzitelli) che ci elenca i risultati delle partite e della raccolta fondi.
"Al primo posto la Svezia (ovvero la Vecchia Dogana del responsabile Carrozzo Andrea) che ha battuto l'Irlanda (ragazzi provenienti da Bergamo) 4-1.
La Grecia (il Coggiola Calcio proveniente dalla rovincia di Biella) si è distinta per il fairplay. Il premio per meno giovane è stato Orlando Diani classe '54, quello per il più giovane Andrea Parrotta classe '98. Miglior Portiere è Alessandro Chiò, mentre Miglior Giocatore è Yuri De Gregorio. Il terzo posto è andato all'Olanda (Squadra MGM del responsabile Mauro Paglia) nelle sue divise originalissime con i cognomi "olandesizzati" dei componenti della squadra (Maremburg, Van Pagliersi, Van Ribommel, Ciskuyt, Negreider, Elia, Merobben e Gallheitinga).
Al quarto posto si è classificata la Russia (Squadra Ticino del responsabile Luca Franceschini). L'intero incasso è stato così suddiviso: 250€ all'Oratorio S. Eufemia, 250€ all'Oratorio San Rocco e ben 2350€ alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori."

Buoni risultati, ci garba la cosa!
Ci dicono poi che il torneo è piaciuto moltissimo, che è "il più bello di Novara ed è bello vedere che iniziano a venire squadre da fuori come quelle che arrivano da Aosta, Biella, Bergamo e Milano". Serietà, sportività e solidarietà sono le tre grandi S pronunciate più di frequente e che davvero ci danno l'idea di una manifestazione buona e bella che "ha fatto divertire i più grandi e anche i più piccini" e perfino i non amanti del calcio!
Come?
Grazie alla sua atmosfera di festa e di amicizia che ha tirato fuori i valori che lo sport dovrebbe sempre testimoniare. Grazie al tifo di amici e parenti, alle chiacchiere dei giocatori accampati ai lati del campo per riposare e scherzare assieme, alle mamme che si danno da fare per soddisfare tutti i palati con manicaretti che ritemprano corpo e spirito. Ma grazie anche agli imprevisti dell'ultimo momento che vanno risolti tutti assieme e grazie perfino all'agitazione prima dell'inizio e alla paura che qualcosa vada storto perché è in queste occasione che, più che mai, si vede la grande passione che tutti ci mettono e che ci si concentra sulla cosa più importante, dare il proprio contributo a una causa più grande.

Stanchi e soddisfatti tutti tornano a casa dopo una giornata piacevolissima.
Ci si dà appuntamento all'anno prossimo e già qualcuno propone "giochiamo il 31 dicembre e non il 1° luglio!"
Con il caldo che faceva come non dar ragione? 😉

Con il contributo di Antonio Tucci, Gregory Moretto, Sara Marchini, Giammarco Riboldazzi, Rosaria Arpino.

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